(Mulazzo MS 1754 - Pontremoli 1810) navigatore ed esploratore. Fu dapprima a Malta, poi entrò nella marina spagnola con cui fu alla difesa di Melilla e all'attacco di Algeri. A Cadice conobbe Paolo Greppi con cui fu legato da profonda amicizia e che probabilmente lo mise in contatto con F. Melzi d'Eril, futuro vice-presidente della Repubblica Italiana. Tra il 1777 e il 1779 compì il primo viaggio oceanico alle Filippine. Nel 1782 fu denunciato all'Inquisizione per aver letto libri inglesi e francesi senza permesso della censura. Nel 1783-84 fu nuovamente nelle Filippine, e nuovamente nel 1786-87 quando sperimentò una nuova rotta che permise di compiere il giro del mondo in meno di 21 mesi (solo 12 altri capitani prima di lui vi erano riusciti).
Tra il 1789-94 condusse una spedizione scientifica intorno al mondo che partì dalla Spagna e toccò l'America Meridionale (Uruguay, Cile, Perù, Ecuador, Panama), Messico, California e Alaska. Attraverso il Pacifico raggiunse le Filippine, le Nuove Ebridi, la Nuova Zelanda e l'Australia, Macao. Rientrato in Spagna, Malaspina fu imprigionato per idee sediziose fino al 1802, quando la pena fu commutata in esilio, e poté quindi rientrare in Italia.
Le sue carte sono in parte inedite. Il diario di viaggio è però stato pubblicato numerose volte (la prima volta a Madrid nel 1885).
DBI
«Chi lascia una relazione odeporica, anche se non viaggia per diporto, può, solitamente, essere assimilato a chi lo fa» (Scaramellini 1985)
giovedì 9 giugno 2016
MALASPINA, Alessandro
Etichette:
Alaska,
America,
America meridionale,
Australia,
California,
Cile,
diario,
Ecuador,
Filippine,
inedito,
Macao,
Malaspina Alessandro,
Messico,
navigatore,
Nuova Zelanda,
Nuove Ebridi,
Panama,
Perù,
Uruguay
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento