(Milano 1753 - ivi 1816) politico. Tra il 1784-86 fu in Spagna, dove fu anche ospite di Paolo Greppi: su questo viaggio ha lasciato un minuzioso diario e due quaderni di appunti. Doveva proseguire per Lisbona e Parigi, ma non è chiaro se lo abbia fatto. Un appunto del pittore G. Bossi si riferisce a un suo soggiorno a Parigi (forse 1786-87) durante il quale fu in stretto contatto con V. Alfieri. Nel 1787 fu in Inghilterra, che vide come un modello economico, politico e Sociale, ed in Scozia. Le considerazioni più profonde su questa visita non si trovano nei diari di viaggio, ma in un quaderno intitolato Pensieri diversi pubblicato da Del Bianco nel 1999.
Tornato in Italia, nel 1795 fece un viaggio in Toscana.
Nel 1797 fu a Rastadt per partecipare con Napoleone ai trattati Francia-Austria. Nello stesso anno fu a Parigi, e di lì partì per la Spagna, dove soggiornò presso la sorella a Saragozza.
Nel 1801 tornò nuovamente a Parigi.
Nel 1802 fu nominato vice-presidente della Repubblica Italiana.
Si conservano numerosi diari, quaderni e lettere, in gran parte inediti.
DBI
Da DBI: Le considerazioni più profonde al riguardo si trovano non nei diari di viaggio, ma in un quaderno intitolato Pensieri diversi, pubblicato da Del Bianco nel 1999. Basterà citarne il passo sull’industria inglese che «cammina libera e sola, e perché libera conosce bene il suo cammino, e così bene che se ne apparta impunemente quando cerca nuovi paesi e nuove conquiste» (I «Pensieri diversi», p. 336), o quello sulla costituzione inglese lodata «perché ella è la sola forse delle moderne che abbia saputo conservare in gran parte la civile libertà base e principio d’ogni gran cosa umana» (ibid., p. 338).
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