(Modena 1746 – Milano 1816), modenese, dalla vita irrequieta. Nel 1766 seguì a Vienna il ministro modenese Montecuccoli. Qui conobbe il conte di Nemptsch che lo condusse con sé in Moravia come istitutore dei tre figli. Presto però Benincasa tornò a Vienna dove sposò Giuseppina Clèves di Tillemont nel 1780. Il matrimonio fu un fallimento. Nello stesso anno tornò in patria e subito si trasferì a Venezia. Qui rappresentò la sua prima opera teatrale e conobbe Giustiniana Wynne, già amante di Andrea Memmo e reduce da una avventura galante a Parigi con Casanova dalla quale era uscita onorevolmente grazie al matrimonio col vecchio ministro austriaco a Venezia, conte di Rosenberg del quale era presto rimasta vedova.
Nel 1785 partì per l'Inghilterra con Giustiniana Wynne (che vi pubblicò Pièces morales et sentimentales). Tornarono in Italia nel 1786. Insieme pubblicarono un opuscolo della Wynne, Alticchiero (1788) e il romanzo Les Morlaques (1788) basato sul Viaggio in Dalmazia di Alberto Fortis. Nel 1791 la Wynne morì, e Benincasa partì per l'Inghilterra dove divenne istitutore del figlio della marchesa di Brandeburgo-Anspach. Viaggiò saltuariamente in Francia e Germania, e pubblicò il Journal d'un voyageur neutre sulle sue peregrinazioni (Londra 1796), nel quale però solo poche pagine riguardano direttamente l’Inghilterra.
Rientrò in Italia e si fermò nella Repubblica Cisalpina, appena formata. Dopo molte vicissitudine legate alla turbolenza politica di quegli anni, nel 1806 seguì il provveditore straordinario Vincenzo Dandolo in Dalmazia, dove Benincasa collaborò alla organizzazione massonica.
Tornato in Italia pubblicò varie traduzioni, tra cui le Lettere di Yorick ad Elisa di Laurence Sterne (1815) e una silloge di racconti intitolata Il romanziere inglese (1815).
DBI
Journal d'un voyageur neutre
Lettere di Yorick ad Elisa
Nel 1785 partì per l'Inghilterra con Giustiniana Wynne (che vi pubblicò Pièces morales et sentimentales). Tornarono in Italia nel 1786. Insieme pubblicarono un opuscolo della Wynne, Alticchiero (1788) e il romanzo Les Morlaques (1788) basato sul Viaggio in Dalmazia di Alberto Fortis. Nel 1791 la Wynne morì, e Benincasa partì per l'Inghilterra dove divenne istitutore del figlio della marchesa di Brandeburgo-Anspach. Viaggiò saltuariamente in Francia e Germania, e pubblicò il Journal d'un voyageur neutre sulle sue peregrinazioni (Londra 1796), nel quale però solo poche pagine riguardano direttamente l’Inghilterra.
Rientrò in Italia e si fermò nella Repubblica Cisalpina, appena formata. Dopo molte vicissitudine legate alla turbolenza politica di quegli anni, nel 1806 seguì il provveditore straordinario Vincenzo Dandolo in Dalmazia, dove Benincasa collaborò alla organizzazione massonica.
Tornato in Italia pubblicò varie traduzioni, tra cui le Lettere di Yorick ad Elisa di Laurence Sterne (1815) e una silloge di racconti intitolata Il romanziere inglese (1815).
DBI
Journal d'un voyageur neutre
Lettere di Yorick ad Elisa
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