«Chi lascia una relazione odeporica, anche se non viaggia per diporto, può, solitamente, essere assimilato a chi lo fa» (Scaramellini 1985)

martedì 28 giugno 2016

PINDEMONTE, Ippolito

(Verona 1753 - ivi 1828) letterato. Viaggiò in Italia (1779) e Malta. Nel 1785 partì per un Grand Tour di quasi tre anni che lo portò in Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda, Boemia, Moravia e Austria. A Parigi assistette in compagnia di Vittorio Alfieri alla presa della Bastiglia.
Ispirati ai suoi viaggi sono il romanzo Abaritte. Storia verissima (1790) e il sermone I viaggi (1793). Dalla frequentazione dei giardini inglesi nacque la Dissertazione sui giardini inglesi e sul merito in ciò dell'Italia (1792), pubblicata in seguito insieme a testi di Mabil e Cesarotti in Operette di varj autori intorno ai giardini inglesi ossia moderni (1817).
Sui viaggi si conservano anche numerose lettere, alcune delle quali edite.

DBI

Edite solo in parte le Memorie intorno ad alcuni suoi viaggi (Verona, Biblioteca civica, Carteggi, 942, ff. 1-67): L. Sandri, I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English miscellany. A symposium of history literature and the arts, ed. M. Praz, Roma 1950, pp. 243-263; E.M. Luzzitelli, Introduzione all’edizione dei diari dei viaggi d’I. P. in Europa (1788-1791) ed in Italia (1795-1796), Venezia 1987; Id., I. P. dalla loggia alla selva. Memorie e appunti dal viaggio in Europa (1788-1791), in Studi storici Luigi Simeoni, XL, (1990), pp. 133-171, e XLI (1991), pp. 311-349; G. Pizzamiglio, Note sul Viaggio poetico per la Svizzera di I. P., in Versants, 50, 2005, pp. 199-215; I. Caliaro - R. Rabboni, “A’ tuoi verdi anni…”. Sui viaggi e le memorie di Pindemonte, in Vie lombarde e venete. Circolazione e trasformazione dei saperi letterari nel Sette-Ottocento fra l’Italia settentrionale e l’Europa transalpina, a cura di H. Meter - F. Brugnolo, Berlin-Boston 2011, pp. 169-187. 
Sull’anglofilia pindemontiana: E.H. Thorne, English friends and influences in the life of I. P., in Italian studies, XXII, 1967, pp. 62-77; G. Folena, Anglismi e anglofilia del Pindemonte, in Lingua nostra, LII, 1991, 1, p. 10; A.-V. Sullam Calimani, I. P. e la lingua inglese, in Quaderni veneti, 34, 2001, pp. 179-198; S. Cappellari, P. e Alfieri nelle lettere di Byron e William Parsons, in I. P. e Vittorio Alfieri nella Verona del Settecento, cit., pp. 163-180; L. Massa, “The living lyre”. Echi di Thomas Gray nella lirica di I. P., in Le forme della poesia, a cura di R. Castellana - A. Baldini, Siena 2006, pp. 293-300; C. Viola - F. Forner, Due corrispondenze inglesi di I. P., in Bearers of a tradition. Studi in onore di Angelo Righetti, a cura di A.M. Babbi - S. Bigliazzi - G.P. Marchi, Verona 2010, pp. 181-196.

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