«Chi lascia una relazione odeporica, anche se non viaggia per diporto, può, solitamente, essere assimilato a chi lo fa» (Scaramellini 1985)

mercoledì 22 giugno 2016

COCCHI, Antonio

(Benevento 1695 – Firenze 1758), illustre medico ed importante esponente della massoneria. Grazie alla conoscenza della lingua inglese, divenne il medico di fiducia della comunità inglese residente a Firenze, dove conobbe Theophilus Hastings, conte di Huntingdon, che nel 1722 lo invitò a seguirlo in Inghilterra come suo medico. Risiedette a Londra dal 1723 al 1726, entrando in contatto con i più illustri italiani ivi presenti e con gli ambienti nobiliari e scientifici (conobbe Newton), e divenne celebre grazie alla pubblicazione della traduzione di un romanzo amoroso di Senofonte Efesio Xenophontis Ephesii Ephesiacorum libri VDe amoribus Anthiae et Abrocomae. A volte critico con la realtà inglese, dopo il ritorno in Italia il suo giudizio diventò sempre più positivo, e l’Inghilterra diventò il suo modello di riferimento. A Firenze fu un esponente di spicco della società locale e rimase un ponte di congiunzione tra l’Italia e l’Inghilterra. Sulle sue esperienze inglesi abbiamo due lettere scritte nel 1726 da Londra ad Antonio Conti (nelle Lettere scelte... all'abate AConti, Venezia 1812, pp. 20-33); una Lettera intorno all'educazione e al genere di vita degl'Inglesi indirizzata a Rinuccini (6 agosto 1724) e nelle Effemeridi, il diario (tuttora manoscritto) che continuò a tenere per tutta la vita, conservate presso la Biblioteca biomedica dell'Università degli studi di Firenze ed ora disponibili in versione digitalizzata sul sito dell’Università di Firenze. Membro della Royal Society dal 1736. 

Effemeridi

DBI

Sul Cocchi viaggiatore: 

M. Battistini, ACin Belgio ed in Olanda nel 1726, in Rivdi storia dscienze mediche e naturali, XXIV (1933), 7-8, pp. 143-48; 


 A. M. Megale Valente, Il viaggio europeo di ACattraverso le sue "Effemeridi", in Miscellanea di storia delle esplorazioni, V, Genova 1980, pp. 77-146.

Nessun commento:

Posta un commento