(Venezia 1749 – Padova 1834), orologiaio, custode della Specola e macchinista dell’Accademia di Padova, si recò in Inghilterra nel 1794 su incarico di Almorò Alvise Pisani, Procuratore di S. Marco, per vedere una macchina che pensava di introdurre in Polesine. Ha descritto il suo viaggio in una breve Relazione che pubblicò nel 1794. Vari riferimenti al viaggio di Rodella si trovano anche in Giormani-Torrens 2006.
«Chi lascia una relazione odeporica, anche se non viaggia per diporto, può, solitamente, essere assimilato a chi lo fa» (Scaramellini 1985)
martedì 24 maggio 2016
RODELLA, Giambattista
(Venezia 1749 – Padova 1834), orologiaio, custode della Specola e macchinista dell’Accademia di Padova, si recò in Inghilterra nel 1794 su incarico di Almorò Alvise Pisani, Procuratore di S. Marco, per vedere una macchina che pensava di introdurre in Polesine. Ha descritto il suo viaggio in una breve Relazione che pubblicò nel 1794. Vari riferimenti al viaggio di Rodella si trovano anche in Giormani-Torrens 2006.
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